Sanità in “panne” tubo catetere o tubo catodico?

Crisi economica, cambi apicali e ridisegni vari. L’utente è strozzato dal tubo “catetrico”.

Aggiornamento Coronavirus Aprile 2020. Gli ospedali e la Sanità italiana sono in grave difficoltà. Ma tutti lo sapevano che i rischi erano enormi. Se non altro perché le procedure della Sanità italiano erano molto alle "volemose bene". 'Erano' perché niente sarà più come prima. Provenienti da un modo di fare post-seconda guerra mondiale che si può sintetizzare con il leit-motiv del tuttofare italiano con il cappello di carta in testa: "No perché noi avemo fatto l'Italia co' a V elementare" - per carità, giusto a quei tempi ma oggi obsoleto e fuori luogo.

Aprile 2013. Ormai è noto anche a chi non né subisce direttamente le conseguenze: la sanità è una polveriera. E le ultime notizie relative ai deficit di risorse non aiutano certo il sistema a uscire dall’empasse cronica. L’imbuto in cui si trova strozzata la sanità è un tubo catetere-catodico gonfio che potrebbe esplodere da un momento all’altro.

Il tubo “catetrico” è quello che dall’11 aprile scorso al S. Eugenio dopo sommario pronto soccorso è stato "indossato" a un familiare del sottoscritto. Risparmio le commistioni pubblico-private dell’impatto con la struttura stessa. E’ evidente che il cambiamento dell’Italia, passa attraverso il tubo “catottrico”.

Vedi tutte le notizie su: Sanità

di Foto Sport & Notizie (indirizzo email : fotosportnotizie@gmail.com)