Notizie Calcio Lazio. Pioli appeso ad un filo

La società non ha più quasi dubbi. Dopo l’Inter si prenderanno decisioni. Bisogna vincere contro l’Udinese in Coppa Italia e resistere l’Inter il 20 dicembre prossimo.

Lotito e il ds Tare decideranno il destino di Pioli, come era stato previsto e annunciato, durante la sosta di Natale. Andare avanti o cambiare? Le riflessioni e gli interrogativi in casa Lazio restano aperti. Si valuteranno la reazione e lo spirito dimostrato sul campo dai giocatori, conteranno i risultati. Ecco perché gli ottavi di Coppa Italia sono diventati decisivi per l’allenatore. Per la società non sarebbe tollerabile un’eliminazione da aggiungere alla crisi aperta in campionato dalla fine di ottobre: due punti nelle ultime sette giornate.

E la Lazio, per quanto possa essersi indebolita rispetto alla passata stagione, non può essere diventata una squadra incapace di vincere una partita in casa con Palermo e Samp. E lunedì sera Pioli e i suoi giocatori ce l’avevano quasi fatta, tutto è stato rovinato nei minuti di recupero, gestendo malissimo l’ultimo pallone. Angolo a favore, contropiede, uscita alla disperata di Berisha, calcio di punizione e gol del pareggio complice la deviazione di testa di Felipe Anderson.

I vertici biancocelesti decideranno solo a bocce ferme il da farsi. I nomi che al momento che si fanno sono tanti e alcuni anche coloriti. Dopo Lippi adesso si è iniziato a parlare di Trapattoni, la cui candidatura è tutta da verificare. C’è l’ipotesi olandese Vanhaezebrouck attualmente tecnico della squadra belga del Gent. I dubbi sono numerosi e i numerosi ex intervenuti sul tema tendono a schierarsi tra pro Pioli secondo i quali è un buon allenatori e saprebbe bene come uscire dalla situazione di cui lui stesso ha per certi versi responsabilità. (corriere dello sport)

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