Anice l’erba d’oriente per carni bianche, liquori e sedativi.
foto da SUMMAGALLICANA.IT |
Dal sapore caratteristico l’anice è usato da sempre sia in cucina che in erboristeria
L’anice esiste in tre varietà. Stellato, pepato e verde. Sebbene di famiglie botaniche distinte si possono accomunare per il gusto. Quello del seme di finocchio con retrogusto di menta.
Come molte delle spezie esistenti anche l’anice è conosciuto da tempi molto remoti.
Utilizzato da greci e romani la pianta è originaria dell’Egitto. Utilizzata per insaporire le carni bianche o come sedativo l'impiego è lo stesso anche oggi.
Molto efficace per valorizzare i dolci, l’anice è molto presente in Italia. E rappresenta la materia prima di liquori come Mistrà, Sambuca o Anisette. (Fonti: wikipedia, inErboristeria ed enogastronomia).
Come molte delle spezie esistenti anche l’anice è conosciuto da tempi molto remoti.
Utilizzato da greci e romani la pianta è originaria dell’Egitto. Utilizzata per insaporire le carni bianche o come sedativo l'impiego è lo stesso anche oggi.
Molto efficace per valorizzare i dolci, l’anice è molto presente in Italia. E rappresenta la materia prima di liquori come Mistrà, Sambuca o Anisette. (Fonti: wikipedia, inErboristeria ed enogastronomia).
Vedi tutte le notizie sulle spezie
di Foto Sport & Notizie (indirizzo email : fotosportnotizie@gmail.com)
di Foto Sport & Notizie (indirizzo email : fotosportnotizie@gmail.com)
Post a Comment