Neymar e Ronaldo, le accuse di stupro.

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Oggi mega-paginata sul 'Corriere dello Sport' per parlare dei due fenomeni 'luso-parlanti'. E dei reciproci casi di, presunto, stupro

Neymar e Ronaldo si devono difendere dalle accuse di stupro. Il comun denominatore sarebbero avventure che rivendicano qualcosa di più nei loro confronti. E quindi visibilità sui media e sui social che di fatto stanno ottenendo. Se poi ci siano state, davvero, violenze sessuali, questo è tutto da verificare. Di fatto ci sono cause aperte e Tribunali che hanno l'obbligo di fare luce e procedere in relazione a tali verbali di accusa.

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Neymar e la Oriz. Per quanto riguarda il talento brasiliano, attualmente in forza al Paris Saint Germain, il suo è diventato un vero e proprio affare di Stato. Infatti sul tema si sono espressi, non solo la Federazione Calcio verde-oro (la Cbf). Ha parlato anche Jair Bolsonaro, Presidente della Repubblica Brasiliana. 
Va detto che la donna che accusa Neymar è attesa dalla Polizia brasiliana per la conferma delle stesse accuse, ma ad oggi ancora non si sarebbe presentata. 
Intanto la Cbf, per voce di Francisco Novoletto, ha fatto intendere che il talento non rientrerebbe tra i convocati per la 46esima Copa America, in programma proprio in Brasile a partire dal prossimo 15 giugno. Da parte sua Bolsonaro è solidale con il giocatore brasiliano: "Spero di abbracciare Neymar il prima possibile: è un ragazzo che sta attraversando un momento difficile, ma io credo nella sua versione dei fatti". Ovvero che con la signorina ci sono stati momenti intimi. E adesso lei chiede soldi. Nei giorni scorsi Neymar avrebbe anche postato immagini sui social, proprio su questo tema.

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Ronaldo e la Mayorga. Qui si parla di un fatto del 2009 avvenuto di notte al Rain Club di Las Vegas (allora rispettivamente 24 e 25 anni). La denuncia di stupro nei confronti di Ronaldo sarebbe stata ritirata. Anche se il caso non risulta ancora archiviato. Infatti l'avvocato della Mayorga fa sapere che la denuncia è stata trasferita a livello federale. Il problema sarebbe che non si riesce a recapitare al giocatore l'atto di citazione, per farlo comparire davanti alla Corte. Sono stati tanti i tentativi di penetrare, senza successo, il fortino reale in cui i giocatori bianconeri di Torino hanno residenza. La Stovall, aveva anche chiesto di poter notificare l'atto comprando pubblicità sui giornali. Ma la corte ha respinto. E tra le altre cose, anche in questo caso Ronaldo si è sempre detto innocente dall'accusa di stupro. 

Dunque, molto probabilmente, si andrà avanti ancora a lungo su questo canovaccio. Anche perché sia in Brasile che in Portogallo le 'telenovelas' sono un'istituzione.

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di Foto Sport & Notizie (fotosportnotizie@gmail.com)